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- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 2006-06-02 | [Acest text ar trebui citit în italiano] | Înscris în bibliotecă de Alex Andrei Filip Questi erano i patti, altri forse in allegria per pura amicizia ovvero per un grano ancora celeste di celeste libertà riposto nel cuore li avevano in un tempo ancora indiviso dall'eternità quei patti immemorabilmente stretti noncuranti di nominarli di dirli, di dettarli ed essi come nuvole nel mezzogiorno dei monti riposavano in sé così si trasmettevano così operavano essi di età in età... E ora che cosa non sanno, che cosa non ricordano questi che ripetono nella loro oscurità di posteri imprecando la lunga traversata del loro esodo - miglia e miglia, afa e quel nerore su tutta l'affocata linea delle dune, sparse ossa raffioranti, semisepolti rottami rosi da sale e ruggine: testimoni? - Sì, potrebbero veramente esserlo testimoni, e non solo morti segni che qui furono tutti fatti una sola polvere i codici, i rescritti e anche quei profondi indicibili regolamenti sconciato ogni decalogo derisa vecchia e nuova alleanza e il sangue del loro preziosissimo sigillo. Per libidine di sangue (li vorrei consci di questo): buio sangue da scolatoio di macelli dove tutto defluisse, tutto si disfacesse. Per quella libidine. Che cosa non ricordano, che cosa non sanno? li stringe il tempo fedifrago, li pesta nel mortaio della sua sanguinosa nullità ma ha talvolta ritorni procellosi la mente a se medesima rientri atroci dalla sua contumacia abominevole... E sussultano essi, che cosa li rimorde? c'è oblio o c'è ignoranza - e di cosa - in quella spina? Si dibatte contro un'oscura dimenticanza, si aguzza e si tortura la mente per un'impossibile chiarezza e intanto li accusa un quid, li incolpa un'ignominia occulta, un'infedeltà... ai patti - quali erano quei numinosi patti? Ne portano essi solo l'ombra e il cruccio di un tradimento... Davvero nessuno parla? Tace nel silenzio delle sue lontane rocce l'antica parleria - o il silenzio è nostro, e non più lacuna, ora, di parola ma annullamento e cenere da cui tutto risorgerà? |
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